Martedì 7 luglio, si terrà un importante incontro tra la direzione tecnico/informatica dell’INPS e il M° Luca Ruggero Jacovella, infaticabile coordinatore su Roma di SOS MUSICISTI.

Nell’incontro verranno esposte una serie di modifiche al sistema telematico al fine di rendere l’interfaccia più “userfriendly” e agile.

L’incontro, concesso tempestivamente dall’Ente, rientra tra le principali mission di SOS MUSICISTI, quella  di agevolare il lavoro e ridare decoro alla categoria che detiene purtroppo il più alto  livello di SOMMERSO tra tutti i comparti lavorativi.

Di seguito l’integrale della lettera scritta dal M° Jacovella all’INPS, settore INFORMATICA.

Egregio Dott. (omissis)

le scrivo in qualità di coordinatore dell’associazione nazionale SOS MUSICISTI. Personalmente sono un musicista professionista, titolare di impresa dello spettacolo operante da 20 anni, e iscritto all’albo dei  CTU in Musica per il Tribunale Civile di Roma.

SOS MUSICISTI si fa carico di rappresentare migliaia di operatori dello spettacolo nei confronti delle istituzioni, aprendo tavoli di discussione, proponendo riforme, modifiche e disegni di legge basandosi su una vastissima esperienza del settore. Di recente siamo stati convocati dalla 7° Commissione Permanente del Senato, e, grazie anche ad iniziative pubbliche sui social media, supportate dalle nostre migliaia di simpatizzanti ed iscritti, siamo riusciti ad operare modifiche al sistema tariffario SIAE, riuscendo persino a far superare concetti e paradigmi obsoleti risalenti a tempi remoti.

Ci rivolgiamo dunque a Lei, quale responsabile del settore tecnologico dell’INPS, in quanto il passaggio del sistema telematico dalla precedente gestione exEnpals è stato traumatico per tutti gli operatori. L’attuale sistema, quando funzionante (recente è stato il “buco nero assoluto” dal 1 al 10 giugno), è percepito come vessatorio, non congruo alle reali esigenze di comunicazioni dati del lavoro dello spettacolo, e causa di enormi lungaggini per adempiere. Tempi di compilazione, quindi, assai più lunghi rispetto al precedente sistema Enpals.

La tecnologia avanza, il mondo tende a semplificare le applicazioni su qualsiasi interfaccia, mentre per lo spettacolo (in Italia) si è regrediti come, o forse peggio, rispetto agli anni del cartaceo.

Per non parlare del flusso UNIEMENS, inaccessibile all’utente esperto medio (personalmente ho dovuto arrendermi per la prima volta dopo 20 anni di adempimenti svolti, e passare anche questa pratica ad un consulente a pagamento).

La nostra missione consiste nel fare di tutto per eliminare quanto più possibile il lavoro sommerso, suggerendo percorsi più pertinenti e più praticabili per arrivare allo scopo, nel contempo cercando di migliorare la vita professionale agli artisti. Ebbene, ci spiace constatare che il nuovo sistema telematico Inps exEnpals, crea ostacoli talvolta percepiti come insormontabili alle imprese e ai lavoratori dello spettacolo.

Desideriamo quindi poter suggerire una serie di modifiche al fine di rendere l’interfaccia più “userfriendly” e più agile, tale da poter essere praticata dal più alto numero di utenti. Chiediamo dunque la Sua cortese attenzione, al fine di stabilire un incontro che possa entrare nel vivo delle questioni tecniche procedurali.

Confidando nel Suo fattivo interessamento, la ringrazio per l’attenzione e Le invio Cordiali Saluti.

Dott. Luca Ruggero Jacovella

Coordinatore Settore Jazz per SOS MUSICISTI

anche coordinatore generale su Roma.